1- Il ritorno di Lupin
III
Margot, Goemon e Jigen
ricevono un invito da Lupin per partecipare ad un incontro su una
nave da crociera in occasione della sua inaugurazione. Quando
partono con la nave incontrano Lupin che aveva ricevuto un invito
da Margot. Capiscono allora di essere stati attirati da qualcuno.
Infatti durante il loro soggiorno succedono delle cose strane:
soffitti che cadono, serpenti velenosi che sbucano fuori dagli
attrezzi denstistici, squali che nuotano in piscina, ecc...segno
evidente che qualcuno cerca proprio di ucciderli. Infatti
ricevono un invito per una cena. Mentre sono seduti al tavolo,
vengono fatti sparire e si ritrovano in una sala nascosta della
nave. Qui incontrano Mr X, un loro vecchio nemico, che per
ucciderli aveva fatto costruire appositamente la nave e si era
fatto impiantare un corpo indistruttibile. Nonostante Jigen e
Goemon non riescano a fargli niente con la pistola e spada, Lupin
con l'astuzia riesce a farlo fuori: fa riempire di acqua la sala
nella quale si trovano , poi vi fa cadere un lampadario che
elettrizza immediatamente il loro nemico.
2-Ricco tramonto a Rio
Lupin ed i suoi compagni si recando a Rio de Janeiro per
rubare l'incasso di una partita di calcio che si prospetta
miliardario. Egli si fa portare in galera per aver sbattuto,
mentre si trovava in stato di ebrezza, con un camion che
trasportava una gru contro la famosa statua del Cristo recandole
anche dei danni. La prigione è molto sorvegliata, ma grazie
all'aiuto di Margot e ad un filmato da posizionare davanti alla
telecamera, riesce a fuggire ed andare allo stadio a prendersi
l'incasso. Nel frattempo il direttore della prigione riceve una
telefonata che lo avverte del furto allo stadio da parte di un
ladro non ancora identificato; il pensiero di quello non ricade
su Lupin, in quanto lo crede ancora al fresco. Zenigata però è
colto da un dubbio e va a controllare subito nella cella di
Lupin, dove scopre il trucco. Viene dato immediatamente l'allarme
e tutti si mettono in cerca del ladro. Lupin, che stava facendo
rientro alla prigione come da suoi piani, se ne accorge e fugge
insieme ai suoi amici verso la statua del Cristo nella quale
aveva nascosto il bottino, fingendosi come operai della ditta di
restauro che avrebbero dovuto trasportare con l'elicottero la
statua. Nel frattempo arriva la polizia insieme all'astuto
ispettore Zenigata per fermarlo. Lupin riesce ugualmente a
fuggire in volo con l'elicottero e la statua, ma viene raggiunto
da due mezzi volanti della polizia; inizia con essi un conflitto
a fuoco che termina con l'abbattimento dei due e dei danni alla
statua; infatti durante il volo della fuga il denaro cade e si
disperde per nel cielo.
3-L' eredità di Hitler
Lupin si reca a Berlino per rapire il segretario di
Hitler che sa dove si trova nascosta l'eredità che lasciò il
dittatore. Anche se con qualche difficoltà riesce a prende
l'uomo, ma il vecchio non si ricorda più la sua ubicazione, né
addirittura chi fosse Hitler. Allora Lupin insieme ai suoi amici
mettono in scena un film ovviamente interpretato da loro, dove
nel quale fanno rivivere gli ultime ore della potenza del Fhurer
sotto il bombardamento russo, nel tentativo di far riaffiorare le
cose ormai dimenticate dall'assistente. Infatti ci riescono e
scoprono che il tesoro si trova nel fondo dell'oceano Atlantico.
Lupin viene però scoperto da Zenigata insieme alla poizia
tedesca, ma riesce facilmente a fuggire. Quando trovano il tesoro
di Hitler, scoprono che in realtà erano solo le sue pagelle
scolatsiche.
4-Il mostro del lago
Margot, mentre canta sulle rive di un lago scozzese fa
emergere dalle acque il famoso mostro del lago. Questo ha una
risonanza mondiale, e così il professor Hosu, uno studioso di
Nassie, il terribile mostro, rapisce Margot per farla cantare di
nuovo e così catturare il mostro. Lupin interviene a salvarla,
ma non può impedire la cattura di Nassie, che viene congelata e
trasportata nel mare del nord. Lupin ed i suoi compagni, grazie
al delizioso canto di Margot riescono però a liberarla dalle
grinfie del malefico Hosu, ed il mostro si vendica uccidendo il
professore.
5-Come trasportare i
lingotti d'oro.
Lupin si trova su di un lago svizzero insieme ai suoi
amici in cerca di qualche bella ragazza. Ne vede una e ci si
avvicina, ma scopre che si tratta di un manichino, e che accanto
a lei siede l'ispettore Zenigata; questi mette le manette al
Lupin e lo carica sul suo motoscafo, ma l'astuto ladro riesce a
liberarsene e a fuggire astutamente, facendo finire il motoscafo
dell'ispettore sopra un TIR. Zenigata però riesce a liberarsi, e
va a piazzarsi nella stanza di Lupin con una trappola. Lupin
ignaro si avvia verso la sua stanza, ma un uomo in carrozzella
cambia i numeri delle stanze, in modo che Lupin, quando arriva
entra in una stanza, dove si trova quell'uomo in carrozzella ed
una ragazza che si rivelerà Margot. L'uomo in carrozzella
propone a Lupin di diventare suo socio per rubare dei lingotti
d'oro da un altissimo valore in una banca svizzera che sembra sia
impossibile da rapinare, in quanto la cassaforte si apre
solamente tramite il direttore della banca che deve fare
riconoscere i propri dati ad un computer; gli dice però che
passando per le fogne avrebbero potuto prenderli facilmente, in
quanto esse passano proprio sotto la cassaforte. Lupin quindi
ruba l'oro e, per trasportarlo lo fa fondere in modo da coniare
un furgone d'oro, che poi dipinge. Passano così facilmente la
frontiera, anche se incontrano per il cammino Zenigata che cerca
di fermarli per cercare nel furgone l'oro. (Da notare, cosa
buffa, che in sovraimpressione viene mostrata una cartina con il
percorso seguito dal furgone, e in secondo piano le immagini
delle varie città italiane attraversate; quando passa da Aosta
si vedono quelle di Roma, mentre da Torino ed Asti delle immagini
più appropriate). Giunti però in Francia Lupin è raggiunto
ancora una volta dall'ispettore Zenigata che colpisce con un
proiettile di pistola una ruota del furgone, facendolo andare
fuori strada. Per sfuggire all'arresto tutti se la danno a gambe
e Lupin, come al solito riesce a sbarazzarsi del suo acerrimo
nemico. Quando torna al furgone, trova però Zenigata ad
aspettarlo; questi, scoperto che l'oro era costituito dal furgone
stesso, mette le manette a Lupin ed è pronto a portare con sé
il furgone. Goemon però vuole prima prendersi un pezzo del
camioncino, ma scopre che non era fatto d'oro ma era soltanto una
sua imitazione. Allora si accorge di essere stato beffato da
Margot e dal vecchio in carrozzella e che erano stati loro ad
avvertire Zenigata riguardo a tutti i suoi spostamenti. Intanto
questi due se la stanno spassando a Nizza, contenti di aver
giocato Lupin e di essersi accaparrati la ricchezza. Il vecchio
però tira un brutto gioco anche a Margot, in quanto mette un
sonnifero nel suo bicchiere facendola addormentare; prima che
quella perda completamente i sensi, il vecchio si alza in piedi e
si tolgie una maschera, rivelandosi (ma non dichiarandosi) il
direttore della banca svizzera, e fugge via. Lupin Jigen e Goemon
che erano giunti a Nizza a piedi, sono in un ristoriante
sfamarsi, quando vedono parcheggiato per starda il furgoncino
guidato dallo svizzero; corrono verso di lui e lo bloccano
insieme a Margot che intanto si era rinvenuta. Nel frattempo
arriva anche Zenigata; Margot monta sul furgone sottraendolo
così ad un Lupin esterrefatto; questi monta su un'auto e
Zenigata monta sul suo tettino. Inizia così una fuga che
terminerà con la caduta in acqua del furgone, la sua conducente
e Zenigata. La polizia riesce poi a recuperarlo e ad arrestare il
direttore della banca svizzera che si vanta di aver escogitato
quell'abile piano.
6 La fabbrica del
terremoto
Un'organizzazione criminale, minaccia di abbattere
mediante terremoti alcune zone dell'Italia e del mondo. Una
commissione speciale italiana si riunisce per decidere sul da
farsi; tra questi c'è anche l'ispettore Zenigata, che identifica
i malfattori con la banda di Lupin, in quanto sa della sua venuta
nel paese. Durante la riunione arriva però un messaggio da
Paolo, ex ricercatore dell' istituto di sismologia, cacciato per
esperimenti illegali. Egli minaccia il governo italiano di far
crollare con un terremoto la famosa Torre di Pisa se non gli
saranno dati un miliardo di lire; il governo obbedisce. Viene
concordato di mettere i soldi in una valigetta e di buttarla nel
mare senza alcuna presenza di polizia. I soldi vengono così
gettati, ma Lupin è subito pronto a prenderli; in quel momento
arriva Zenigata per fare la stessa cosa; i due iniziano a
contendersi la valigia, ma l'unico risultato è solo quello di
farla aprire riversando nel mare tutti i quattrini; Paolo vedendo
Lupin, Zenigata e la valigia vuota va su tutte le furie, e dà un
ultimatum al governo: consegnare il doppio dei soldi entro il
giorno succesivo. Lupin scopre che il covo del ricercatore si
trova a Napoli e vi si intrufula dentro; i soldi vengono ancora
gettati nel mare con una valigia e Zenigata aggrappatovisi è
trasportato da un delfino nella base insieme da essa. Lupin è
catturato, ma riesce molto facilmente a liberarsi e Paolo, ormai
conscio della sua sconfitta e avendo paura di essere arrestato fa
saltare in aria l'isola sulla quale si trova la sua base. Lupin,
i suoi amici e Zenigata riescono a salvarsi, ma durante il
tragitto la valigia con tutto il denaro si apre ancora e tutti i
soldi cadono nell'acqua. Zenigata viene proclamato eroe
nazionale.
7 La maledizione di
Tutankhamon
Lupin si reca in Egitto insieme ai suoi soci per rubare
la famosa maschera appartenuta ad uno dei più famosi faraoni;
nonostante Jigen e Goemon l'avessero sconsigliato di prenderla in
quanto si dice che su di essa ci sia una maledizione, Lupin la
ruba ugualmente, e quando la indossa rimane come posseduto da uno
strano spirito. I suoi compagni riescono a fermarlo una prima
volta, ma durante la notte fugge, e lo ritrovano la mattina su di
una piramide che sta parlando al popolo che lo crede il fantasma
del faraone. Sfuggendo all'ispettore Zenigata riescono a
recuperarlo, ma si accorgono che Lupin non è lo stesso: geme in
modo tale da sembrare posseduto. Allora Fujiko si decide a
consegnare la maschera a Goemon e Jighen per farla riportare al
suo posto nel museo dal quale era stata rubata. Lupin però
durante la notte, sempre sotto l'effetto della maledizione fugge
verso una tomba e alla sua ricerca si mettono anche la ragazza e
l'ispettore. Ma al sorgere del sole tutto ritorna come era prima.
8 L'Orient-express
Lupin si trova a Venezia perché sa che là arriverà
Don Maltino, un boss mafioso che è stato il mandante di molti
furti miliardari. Per non essere scoperto dalla polizia italiana
che si trova ormai sulle sue traccie, Don Maltino si sposterà a
Parigi in treno, portandosi la sua carrozza personale, con il
pretesto di trasportare il suo cavallo ad una gara francese; in
realtà oltre al cavallo porterà anche tutte le sue refurtive.
Così Lupin si organizza con i suoi compagni, e mentre sta
passando dentro la galleria del Sempione lunga 13 Km, fa staccare
la carrozza nella quale si trova il boss con i beni, e l'aggancia
ad una camion guidato dai suoi tre compagni. Don Maltino si
accorge però di quello che sta succedendo, e aziona i comandi
ausiliari presenti nel suo vagone, staccandosi così dal camion
ed andando in direzione opposta; Lupin vede quello che sta
succedendo e lo segue saltandoci sopra. Tra questi e le guardie
del corpo del boss inizia una sparatoria, che si conclude con la
rottura del dispositivo dei freni del treno. Il camion di Jigen
che lo segue via strada si accorge che nella loro stessa
direzione sta arrivando un treno merci e che se non troveranno
una soluzione, l'impatto tra i due sarà fatale. Jigen fa saltare
il ponte ferroviario sul quale i due treni stanno viaggiando,
l'altro treno fa in tempo a fermarsi, Lupin salta giù dal treno
insieme al cavallo, ma Don Maltino, impazzito per quello che sta
succedendo, cade in un burrone insieme al treno e alle sue
ricchezze, morendo. Lupin è riuscito solo a portare via poche
pietre preziose dal treno, ma non sono sufficienti per pagare il
camion; decide così di partecipare alla corsa dei cavalli, ma
durante essa scopre che il fantino che si trova accanto a lui è
l'ispettore Zenigata che come al solito vuole arrestarlo. E'
allora costretto ad abbandonare la gara per riuscire a sottrarsi
alle manette del suo acerrimo nemico.
9 La collezione di Ukiyo
Mentre Lupin si reca in USA, conosce sull'arero un
vecchio che gli rivela essere in fin di vita a causa di una
malattia di cuore; Lupin lo accompagna a casa sua, ma appena
entra rimane stupefatto: appesi alle pareti ci sono tutti i
quadri della collezione Ukyoue; il vecchio rivela all'incredulo
Lupin , che quelli sono i veri quadri, e che quelli che sono
esposti nei vari musei sono in realtà delle riproduzioni
realizzate da lui e dai suoi avi. Fujiko che era arrivata nel
frattempo rivela a Lupin che quel vecchio è Sharaku III,
appartenente ad un'antica famiglia di ladri-pittori. Ormai il
vecchio Sharaku sa di essere in fin di vita, e chiede a Lupin di
esaudire il suo ultimo desiderio: scambiare l'ultimo quadro, che
in quel momento di trova d una mostra nella città. Lupin
accetta, ed insieme ai suoi compagni mette in atto un piano.
Fujiko travestita attacca una microspia al quadro, poi grazie
alla microspia scoprono che esso viene trasportato da Zenigata su
un aereo per essere eriportato in giappone, lei insieme a Lupin
si scambiano al pilota ed alla hostess. Mentre l'aereo è in
volo, grazie all'aiuto della sua compagna, Lupin riesce a
sostitiure il quadro; egli inoltre finge che l'aereo sul quale si
trovavano sia stato colpito da un altro aereo, ed invita Zenigata
e gli altri poliziotti a gettarsi; così fanno, ma scoprono che
non si trovavano in volo,ovvero era tutta una finzione messa in
scena dall'astuto ladro. Quando i quattro fanno ritorno alla casa
di Sharaki, scoprono che questi è morto. Lo seppelliscono allora
insieme alla sua collezione di quadri. Mentre Lupin, Jigen e
Goemon lo stanno rimpiangendo nella loro casa, notano che il
quadro (al quale era rimasta casualmente la microspia attaccata)
si sta muovendo. Si mettono al suo inseguimento, e scoprono che
si trova nelle mani del vecchio, che non era affatto morto, anzi,
la sua era solo una finzione. Inoltre Lupin nota che quello
indossa solo una maschera, e che il suo volto reale è quello di
un attore. A questo punto è Lupin a travestrirsi da vecchio, in
modo da incassare i soldi da Fujiko, ma mentre questa è nella
sua macchina si rende conto di essere stata beffata da Lupin.
10 Il furto della scheda
M 123
Lupin e Fujiko vengono invitati ad una festa di
Marsielle, un nobile e rubacuori francese, sul quale aleggia
un'ombra misteriosa: infatti chiunque cerchi di indagare sul suo
passato muore in circostanza misteriose. Proprio per questo
Fujiko vuole scoprire le cose, ed insieme al suo accompagnatore
si reca nelle stanza di Marsielle. Quando si trovano dentro
vengono fatti addormentare con del gas soporifero. Al loro
risveglio si trovano legati in una stanza segreta della villa del
nobile; questo spiega a Lupin che il suo invito è stato
solamente un pretesto per assegnargli un compito: rubare dall'
archivio di Scotland Yard una scheda riguardante un ricercato; se
avesse rifiutato sarebbe stato ucciso sul momento. Allora Lupin
accetta il compito, ma Marsielle prende come ostaggio Fujiko e
comun ica a Lupin che sta indossando una speciale cintura
contenente una carica esplosiva e che se non sarebbe tornato
entro un prestabilito tempo sarebbe esploso. Lupin allora si
affretta a commettere il furto. Va dal capo della polizia
spacciandosi l'ispettor e Zenigata, ma qui si imbatte proprio nel
vero ispettore. Inizia allora una disputa tra i due su quale dei
due sia il vero ispettore, ma a peggiorare la situazione arrivano
i due compagni di Lupin travestiti anche loro da Zenigata. I
quattro ricominciano a litigare, ma alla proposta del capo della
polizia di far arrestare tutti e quattro, Goemon e Jigen si
scoprono, e consigliano al vero Zenigata (che loro chiamano
Lupin, benché sappiano di chi in realtà si tratta). Quindi i
tre vengono condotti i cella. In questo modo Lupin (travestito da
Zenigata) può liberamente andare nell'archivio e prendere quello
che cercava. Libera poi i suoi due compagni e si dirige verso l'
aeroporto per prendere l'aereo, ma qui vede arrivare le auto
della polizia e con loro, ovviamente, Zenigata. Allora i tre
prendono un piccolo aereo che si trova nelle vicinanze, e partono
in volo; dietro di loro, con un altro aereo si trova Zenigata, ma
grazie a Goemon, riescono a liberarsene facilmente. Questo ha
fatto perdere loro del tempo prezioso, quindi appena scesi a
terra, sono costretti a rubare una Ferrari per dirigersi il più
in fretta possibile da Marsielle. La scena si sposta a casa del
nobile francese, dove egli dice a Fujiko di aver ormai raggiunto
quello che desiderava: sbarazzarsi della scheda e che avrebbe
preferito l'esplosione di essa insieme a Lupin. Questo sta
facendo una folle corsa, e quando mancano pochi secondi riesce ad
entrare in casa di Marsielle e cotringerlo a far fermare il
cronometro che regola la sua cintura; poi sveltamente la lascia
cadere nelle stanza e se la svigna alla svelta. Marsielle,
credendo la bomba ancora addosso a Lupin la fa esplodere, ma in
realtà esplode l'intera villa. La banda lo crede morto, ma dalle
macerie si solleva un uomo brutto e vecchio; si accorgono che è
il medesimo che si trova sulla foto della scheda rubata e
capiscono che Marsielle si era fatto fare una plastica facciale
per eludere la polizia. Questi, scoperto, immerge la testa nella
fontana.
11 Il gran premio di
Montecarlo.
Lupin si reca a Montecarlo per vincere il famosissimo ed arduo
Gran premio e dimostrare così; al campione Niki Lauda e a tutto
il mondo di essere il numero 1. Prima della gara Jigen ha l'idea
di andare a giocare al casinò della stessa città. Giocando alle
carte, Lupin è sbancato fino ai denti dal signor Socrates Nexus
a tal punto che perde anche la sua auto da F1 con la quale
avrebbe dovuto gareggiare il giorno successivo. Lupin non sa più
cosa fare, ma arriva Fujiko (che era diventata segretaria di
Nexus) che ha un piano in mente. Nexus è il boss della malavita
di Monaco, e in occasione del GP avrebbe fatto delle scommesse
insieme ad altri potenti uomini; nessuno avrebbe scommesso su
Lupin, eccetto Nexus, che, ben conscio della sua bravura, avrebbe
giocato tutto sull 'astuto ladro vincendo un'enorme somma. Nexus
quindi avrebbe dato l'auto da F1 a Lupin per obbligarlo a
partecipare. Dapprima Lupin non vuole accettare, ma l'astuta
Fujiko gli propone di rubare anche il denaro delle scommesse;
allora egli accetta e partecipa. I tre amici di Lupin rubando il
bottino, ma un uomo che era dentro il camion riconosce Fujiko e
dà l'allarme. Gli scagnozzi di Nexus piazzando dei posti di
blocco lungo tutte le strade per uscire dal principato, ed i tre
sono costretti ad escogitare un altro piano: sostituiscono le
gomme dell'auto di Lupin con delle gomme contenenti al loro
interno delle sacche con il denaro rubato; Lupin esce
propositamente di strada e con l'aiuto di Goemon estrae tutti
quanti i soldi dai pneumatici. Nexus deve dare bancarotta, i
quattro sperperano tutti quanti i soldi uscendone addirittura
denudati.
12 Un regalo per il
presidente
Lupin si reca a Bordeaux in Francia, perchè sa che in
un castello della città vi è; custodita una bottiglia di ottimo
vino rosso che Napoleone Bonaparte fece preparare per la sua
moglie Giuseppina e che sarà donata al presidente degli Stati
Uniti come regalo natalizio. Seguendo l'ispettore Zenigata, si
intrufola nel castello dove probabilmente si trova la bottiglia
(c'è ; un gran dispiegamento di forze dell'ordine nelle sue
vicinanze) camuffandosi da un vecchio che trasporta delle
damigiane (al loro interno ci sono i suoi i soliti Fujiko, Goemon
e Jigen).Arrivato però nella sua grandissima cantina scopre che
tutto era un tranello organizzato dalla polizia per catturarlo.
Riesce però ugualmente a scappare. Apprende poi dal telegiornale
che su un aereo speciale sarà trasportata la bottiglia scortata
da Zenigata, insieme ad un'altra cassa. Lupin, credendo che
dentro di essa ci sia qualcosa di valore, è ancora più
stimolato al furto. Lupin, Jigen e Fujiko si travestono da
personale dell'aereo, poi immettendo del gas soporifero al suo
interno ed in seguito atterrando su di una strada, riescono ad
impadronirsi della bottiglia e della cassa. I quattro si trovano
davanti alla televisione per vedere il momento nel quale il
presidente berrà il vino credendolo buonissimo ma che invece
sarà; una schifezza; ciò però non accade. Dubbiosi bevono il
vino della bottiglia di Napoleone, ma scoprono che è diventato
aceto; si accorgono anche che nella cassa ci sono solamente delle
bambole per i bambini, ed allora le gettano nel cielo.
13 La formula segreta
Lupin cerca di impossessarsi di un microfilm contenente la
formula per trasformare il carbone in oro per disfarsene. Non
trovatala alla NASA, scopre che è stata messa in un dente di
Zenigata. Cerca allora in tutti i modi di catturarlo per estrarla
dal suo dente, ma l'ispettore, in preda ad una crisi nervosa
fugge da lui credendolo il fantasma che sempre lo segue. Inizia
quindi una corsa furibonda tra i due che si conclude con la
caduta in acqua di Zenigata. Arriva poi una barca che cattura
l'ispettore: sono quelli che hanno messo il microfilm nel dente e
che adesso vogliono rimpossessarsene. Cercano anch e di
sbarazzarsi di Lupin, ma non ci riescono. Si scopre che a capo
della banda stava Fujiko che vuole avere la formula per produrre
dei diamanti in gran quantità. Grazie all'aiuto di Jigen gli
uomini vengono messi KO, ma il microfilm cade nel mare in seguito
ad uno starnuto di Zenigata.
14 Il tempio della magia
nera
Lupin si reca in Guatemala per cercare di far desistere
Fujiko dallo sposare l'uomo più ricco del mondo che ha come
hobby quello di conquistare le ragazze. Quella gli confessa che
il suo unico scopo è quello di impadronirsi della sua immensa
collezione di gioielli, in particolare di un rubino che aveva
comprato da uno sconosciuto ed aveva scoperto essere di
inestimabile valore (e che si diceva anche essere
maledetto).Durante una notte, mentr e il ricco uomo sta guardando
il rubino, viene assalito da una specie di vortice e muore. Del
rubino si impadronisce quindi Fujiko , ma anche lei cade in preda
ad un'alta febbre e viene assalita dallo stesso vortice che si
rivela essere composto da numerosissimi uccelli. Jigen informa
Lupin che quel rubino è stato sottratto ad una statua del
diavolo in presenza della quale venivano fatti dei riti di magia
nera, e chiunque ne fosse in possesso sarebbe stato colto da
maledizione. Allora Lupin ed i suoi due amici vanno subito a
riportarlo al luogo nel quale si trovava originariamente: un
isolato ed inaccessibile tempio che si trova su di un'isola.
Trovato un passaggio segreto indicatogli da un vecchio, arrivano
non facilmente all'interno del tempio, dove però trovano ad
accoglierli lo stesso uomo che aveva indicato loro il passaggio.
Questi dice di volerli uccidere tutti, e fa svegliare degli
zombie; i tre non riescono ad ucciderli con le loro armi, ma
riescono a farli fuori distruggendo però anche il tempio,
facendo saltare la statua del diavolo con dell'esplosivo al
plastico. Il rubino sembra irrimediabilmente perduto, ma viene
ritrovato da Zenigata, che però viene assalito di soliti uccelli
e lo lascia cadere per terra; Fujiko attratta lo raccoglie, ma a
sua volta viene assalita dagli uccelli.
15 La grande sfida
Il nobile Gabriel XIII invita Lupin sul suo dirigibile
che sorvolerà l'oceano atlantico, a rubare il suo famoso
diamante, "La lacrima di Dracula"; avrebbe anche così
coronato il desiderio di arrestarlo. Arriva il giorno del volo;
sul dirigibile salgono anche i tre detective più famosi al
mondo, Sherlock Holmes III (dall'Inghilterra), Mr Philips Archer
(dagli USA) e Kosuke Kindan (dal Giappone), oltre al solito
Zenigata. Du rante il volo Gabriel rivela ai quattro che il
diamante si trova nel suo occhio e che alla mezzanotte la sua
pupilla si sarebbe automaticamente chiusa e che quindi Lupin
avrebbe dovuto eseguire il suo colpo entro quell'ora. La
mezzanotte arriva, la luce si spenge, si sente uno sparo. Al
ritorno della luce Zenigata si accorge che l'uomo è morto e che
il diamante è stato rubato; mette quindi sotto accusa i tre
detective, ma si accorge che l'uomo morto è solo un manichino.
Infatti il vero Gabriel si trova sotto il pavimento, dal quale
sbuca. Questo dice di sapere tutto: i tre non sono nient'altro
che Lupin ed i suoi due compagni, e che quello che hanno rubato
mentre la luce era spenta, non era niente altro che
un'imitazione. Lupin che però è stato più astuto dice che
aveva previsto tutto, e che il diamante è stato rubato dalla sua
Fujiko , travestita dal servo. Lupin cerca di fuggire, ma le
parteti del dirigibile vengono bloccate dall'esterno con un
saracinesca che nemmeno la spada di Goemon riesce a tagliare. Geo
rge avverte che il dirigibile sarebbe atterrato su un'isola sulla
quale li avrebbe aspetatti la polizia, e se ne va in aereo.
Quando il dirigibile atterra alcune squadre speciali della
polizia vanno ad arrestare i tre; escono tre persone che sono i
detect ive. Ovviamente tutti credono che siano Lupin ed i suoi
amici ancora travestiti, ma Zenigata dal tetto del dirigibile li
avverte che il vero Lupin è ancora dentro. Tutti si dirigono
allora dinuovo nell'interno del mezzo volante, ma li trovano. In
effetti qu elli che avevano arrestato inizialmente erano sul
serio Lupin e la sua banda che erano stati aiutati da i tre veri
detective che avevano paura di perdere la reputazione se la gente
avesse saputo che erano stati ingannati dal famodo ladro
16 I due Lupin
Lupin sta commettendo dei furti e degli omicidi che
fanno rimanere stupefatti tutti, persino l'ispettore Zenigata che
lo ritenava un ladro gentiluomo. Anche i suoi compagni sono della
stessa opinione, ma Lupin smentisce. Allora si rivolgono al
dottor Numireu , un fido amico del padre di Lupin, che dice loro
che Lupin soffre di una rara malattia chiamata Jekylata, e che fa
cambiare di personalità le persone; infatti Lupin alla
mezzanotte, come mostra, Lupin ha una mutazione, cambia nel volto
e diventa un tipo violento e malvagio. Il culmine avviene quando
viene filmato un omicidio di una ragazza da parte di Lupin, e
mostrato alla polizia. A questo punto, Lupin, anche lui convinto
del suo morbo, tenta di uccidersi, ma Fujiko vuole proprio vedere
con i propri occhi quello che accade veramente a Lupin. Ma allo
scoccare della mezzanotte non accade proprio niente. Allora i due
deducono che sia un piano ordito dal dottor Numireu; ed infatti
è priprio così esiste un sosia di Lupin che collabora insieme
al dottore. Allora Lupin travestito da Numireu avverte
l'ispettore Zenigata che avrebbe potuto arrestare Lupin; gli fa
vedere tramite un cannocchiale dentro il quale è proiettato un
filmato, che in una casa ci sono Jigen e Lupin che si sono
trasformati; l'ispettore Zenigata corre lè dentro, ed arresta il
sosia di Lupin e il vero dott. Numireu, credendoli Jigen e Lupin.
17 La cassetta di
sicurezza
Il famoso costruttore di cassette di sicurezza Marukin, lancia
una sfida a Lupin per acquistare la notorietà che aveva perso
dopo che il famoso ladro aveva aperto molte delle sue cassette di
sicurezza: aprire una cassaforte che si apre ogni dieci anni da
una famosa banca giapponese. Lupin, sostituendosi al direttore
della banca e sovrapponendo all'apertura della cassaforte una
riproduzione delle stessa, ma aperta, riesce ad ingannare Maruki
facendolo diventare pazzo. Suo figlio Yotaro però non si dà per
vinto, e dopo aver avvelenato Lupin, lo invita a recuperare il
suo antidoto che si trova in una cassaforte realizzata da lui.
Per Lupin sembra un gioco da ragazzi aprirla, ma si accorge che
è resistente a tutti i tentatvivi di scassinamento (proiettili e
spada di Goemon compresi), e che inoltre è a forma di uovo.
Ormai in preda alla disperazione e al veleno che lo sta
sopraffando formula la frase "Apriti sesamo", e la
cassaforte si apre magicamente. Yotaro ne rimane esterrefatto e,
giurando vendetta, se ne va.
18 Lupin in trappola
Mentre il Fhurer sta pronunciano un discorso al suo
popolo, Lupin cerca di rubare il suo rubino da 40 ca . che si
trova attaccato alla sua giacca; sfortunatamente riesce solo a
portar via la sua parrucca, rendendolo così ridicolo davati a
tutti. Allora il Fhurer ordina al suo generale di uccidere Lupin
insieme ai suoi amici. Per prima cosa abbattono l'elicottero sul
quale si trovano, poi costringono Lupin e Fujiko a rifugiarsi in
un castello. Qui vengono assediati per tutta la notte
dall'esercito, ma dopo un vano tentativo di Zenigata di
arrestarli, questo viene legato dagli adepti del Fhurer e viene
deciso di uccidere Lupin abbattendo il castello con i carri
armati. All'alba il bombardamento ha inizio e Lupin e Fujiko si
vedono ormai spacciati. Fortunatamente arrivano in loro soccorso
con una mongolfiera Jigen e Goemon, ai quali però non viene
sparato perchè hanno disegnato sulla mongoliera la faccia e lo
stemma del Furer (se l'avrebbero fatto sarebbero potuti essere
giustiziati). I due riescono così a salire su di essa e a
mettersi in salvo.
19 Il talismano della
felicità
Goemon si reca dal suo maetsro Shiden per essere iniziato da lui
al metodo di Igha. Giunto però a destinazione scopre che il suo
maestro è stato ucciso da Ginkuro, suo vecchi rivale. Si scontra
immediatamente con lui, ma questi abbaglia Goemon e lo sta per
uccidere; fortunatamente arrivano Lupin e Jighen che lo
sottraggono dalla morte. Ginkuro si fa quindi arrestare dalla
polizia per sfuggire alla spada di Goemon dicendo di essere stato
lui ad aver ucciso il maestro, ma Lupin si traveste da giudice e
lo fa assolvere dalla sua accusa. Goemon e Ginkuro hanno quindi
un altro scontro, e come al solito il solito utilizza un veleno,
soporifero, ma Goemon rucciderlo facendo scaricare tramite la sua
spada un fulmine sopra di lui. Insieme a Lupin si mette quindi in
cerca del tesoro di Igha, ma trovano solamente una scatola sulla
quale è scritto che non deve essere aperta dagli stolti,
contenente al suo interno un foglio che dice che il metodo di
Igha consiste solamente nel saper ridere davanti ad esso.
20 Gli squali di acciaio
Lupin riceve un messaggio di soccorso da Fujiko , che si trova
inchiusa in una prigione molto dura; per riuscire ad entrare
dentro la prigoione, si fa arretsare insieme a Goemon e Jigen.
Arrivati al suo interni il direttore della prigione, stacca loro
dei capelli, che posiziona dentro delle specie di missili,
chiamati gli "squali di acciao"; chiunque tentasse di
scappare sarebbe rincorso ed ucciso da loro. Arriva anche
Zenigata che chiede che Lupin sia affidato a lui per essere
trasportato in Giappone, e proprio in quel momento giunge notizia
che Lupin insieme ai suoi due amici è evaso dalla prigione.
Allora il direttore manda gli squali di acciaio al loro
inseguimento. I tre cercano di sfuggire da loro in qualsiasi modo
e mediante tutti i trucchi; riescono però a guadagnare del
tempo: grazie ad un travestimento, Lupin riesce così a scoprire
il segreto per distruggere le diaboliche macchine: basta farle
scontrare tra di loro. così fa: esplode la prigione e Fujiko
viene liberata.
21 Il francobollo di
cenerentola
Lupin ruba in un museo il famoso francobollo chiamato
"L'ombra di Cenrentola", rarissimo perchè stampato in
sole dodici copie da uno stato europeo ed adesso rimasto unico
esemplare; inoltre sembra che chiunque lo possieda diventi un
principe o una principessa. Come ne viene in suo possesso, una
bambina gli si appiccica accanto, e non vuole andarsene finchè
non riavrà il francobollo. Inutili sono i tentativi di Lupin di
sbarazzarsene, anzi, risulta essere lei la più furba di tutti,
in quanto riesce a far uscire di scena Fujiko (che viene portata
via dalla polizia), e a chiamare la polizia dicendo di essere
stata rapita da Lupin. Quando questa si trova alle loro calcagna,
Lupin e la piccola Alice si travestono, ma sempre con astuzia la
piccola, riesce ad avere il francobollo con tenuto nel medaglione
del ladro dicendo a Zenigata che suo padre (Lupin travestito)
glielo aveva rubato. Poi si dirige verso un lunapark inseguita da
Lupin. Qua inizia una specie di sogno della bambina: sale su
delle giostre volanti, poi va nella corrozza di Cenerentola, dove
viene raggiunta da Lupin che diventa suo principe. Poi si
risveglia dal sogno e Lupin le chiede il francobollo; la piccola
però dice di averlo ingoiato insieme al medaglione. Lupin allora
la lascia andare. Qualche giorno dopo la bambina, che era
ritornata a casa sua, riceva una lettera nella quale aveva messo
il rancobollo. Teme però che il francobollo sia stato rubato da
Lupin, in quanto sul suo retro c'è apportata la sua firma; vi
trova però scritto che lui avrebbe lasciato il francobollo in
mano sua finchè non sarebbe diventata principessa.
22 Avventura al sole di
mezzanotte
Lupin è in cerca di un tesoro dal valore inestimabile
che era appartenuto al vichingo Bladimard(o) e che, trovato da un
pesactore, era stato nascosto in un'isola. Questi non ne aveva
mai usufuito, perchè si ritenava soddisfatto di essere l'uomo
più ricco del mondo; prima di morire fece tatuare con una
tecnica speciale da uno scienziato, sulla schiena delle sue due
figlie (Rascita ed Anita) la mappa indicante la locazione del
tesoro. Esse però non spevano chiaramente dela cosa, ed il
professore lo avrebbe detto loro solamente quando fossero
diventate amiche (infatti le due litigano sempre). Un giorno le
due si affrontano in un duello mortale, ma Lupin, per mezzo di
Goemon, interviene, lo interrompe e attacca loro una microspia.
Lupin quindi si allea con Anita per trovare il tesoro ,
travestendosi, si allea con Rascia per fermare la sorella. Con le
sue diverse personalità ordina alle due di ritorvarsi nella sua
casa; quando arrivano duce di mettesri un giubbotto
antiproiettile, e mentre si spogliano fotoggrafa la loro schiena
che mostra la mappa. Con i suoi due amici va quindi sull'isola
indicata su di essa. Le due sorelle si credono ormai sconfitte,
ma arriva Fujiko che dice loro che si stanno sbagliando; le porta
sul motoscfo dove si trova il professor George che aveva impresso
la mappa sulla loro schiena, che dice che la mappa che ha visto
Lupin è una falsa, e che si trattava di un metodo di difesa
escogitato da lui stesso; quella vera sarebbe apparsa solo il
giorno del solstizio d'estate a mezzanotte (nel paese in cui si
trovano a quell'ora c'è il sole). così i quattro possono
burlarsi di Lupin che sta invano cercado il tesoro sull'isola
sbagliata.
23 La seconda morte di
Lupin
Lupin, mentre si trova con Jigen a Palm Beach si rende
conto di essere inseguito da una macchina della polizia con sopra
il solito Zenigata e inaspettatemente...Fujiko . I due vogliono
arrestare Lupin perchè il famoso killer soprannominato
"Puma" è stato assoldato per ucciderlo. Lupin però se
ne infischia, fugge e si ripara in una casa su di un golfo. Puma
controlla ogni sua mossa, e come mette piede fuori è pronto a
sparargli. Lupin è stufo di dover stare tutto il giorno
rintanato in casa, quindi cerca il confronto diretto: va a
cercarlo lui stesso. Il killer, appena lo vede gli spara e Lupin
cade nell'acqua. Goemon e Jigen uditi gli spari corrono subito a
cercarlo e lo trovano galleggiante nel mare; un dottore
diagnostica la sua morte. Goemon e Jigen vengono assaliti dalla
collera e dal dispiacere, vanno su di una strada ed abbattono
tutti gli alberi e lampioni venendo poi sbattuti in prigione; a
loro si aggiunge anche l'ispettore Zenigata, impazzito dopo aver
visto morto il suo eterno rivale. Vengono quindi celebrati i
funerali e Lupin viene sotterrato. La stessa notte Fujiko riesuma
Lupin, che, grazie ad alcuni potenti sonniferi, aveva finto di
essere morto. I due vanno poi a liberare Jigen e Goemon dalla
prigione, e preparano la vendetta contro Puma. Questi si incontra
nello yatch di un miliardario per risquotere il denaro ma, avendo
egli visto la sua faccia lo uccide. Arriva però Lupin che fa
saltare in aria l'imbarcazione con Puma al suo interno.
24 Chi ha la corona?
I contrabbandieri più famosi del mondo si trovano riuniti per
un'asta nella quale viene messa in vendita la famosa corona di
Orion che era stata rubata da Jaguar, potente uomo di un paese
mediorientale. Essa viene aggiudicata al signor Tatsumaki, ricco
uomo giapponese, che offre 50 mila dollari in più di Fujiko,
anche lei intervenuta all'asta. Il neo acquirente però non
dispone subito dei 50 mila dollari, quindi ottiene uan proroga da
Jaguar e si danno appuntamento per la sera successiva. Lupin
vuole mettere le mani sulla corona, ed organizza un piano:
rubarla proprio la sera stessa, e così è; Lupin cerca di
entrare nella villa dove si erano riuniti i due per il pagamento,
ma tutti vengono colti di sorpresa dall'arrivo di Zenigata.
Inizia quindi una sparatoria tra la polizia ed i contrabbandieri;
Lupin scopre che ad avvertilrla era stata Fujiko che, era
intenzionata a rubare sia la corona che i soldi. Così, nella
confusione i due cercano di prendersi il bottino, ma vengono
scoperti da Orion e debbono fuggire. Lupin viene poi a sapere da
Jigen e Goemon (che si erano rispettivamente arruolati tra le
schiere di Jaguar e Tatsumaki) che Orion e Tatsumaki avevano
litigato e che non erano più intenzionati all'affare. Lupin
escogita quindi una tattica per prendersi la corona: fare
riappacificare i due. Per mezzo di Jigen e Goemon fa convincere
Jaguar e Tatsumaki a riappacificarsi e a fare lo scambio,
ciascuno ingannando però l'altro. Tatsumaki porterà denaro
falso, mentre Jaguar darà una corona non orignale. Al momento
dello scambio arriva Lupin travestito da un vecchio esperto
falsario, che constata la falsità dei soldi e della corona. Tra
gli scagnozzi dei due signori inizia una lotta, che finisce con
la morte di tutti quanti. Lupin può così andare a prendersi il
denaro e la corona, ma scopre con immensa sorpresa che erano può
stati portati via; è stata Fujiko, che avava piazzato un cane
con un microfono all'incontro di Lupin con Jigen e Goemon per
decidere la strategia con la quale rubare e che fugge nel mare
con un motoscafo. L'astuta ragazza viene però raggiunta dalla
polizia capeggiata dal solito Zenigata, che pensa che con lei si
trovi anche Lupin. Il suo motoscafo si ribalta e la corona ed i
soldi cadono nel mare; Fujiko cerca di recuperarli immergendosi
insieme a Lupin che era accorso sul luogo, ma non si accorge che
la corona si trova in testa al cane che sul quale aveva messo il
microfono e che sta nuotando vrso riva.
25 Un'avventura nel
deserto
Lupin si trova in Arabia Saudita per prendere il denaro che il
governo arabo avrebbe dovuto pagare ad un'organizzazione di
criminali che minaccia di far saltare tutte le raffinerie
petrolifere, risorsa primaria dell'economia dell stato. Dopo un
attentato intimidatorio ad una raffineria petrolifera, i ministri
dell'Arabia si riunisco no assieme, ed il capo dei servizi
segreti, Mohamed Assan (capo dei servizi segreti) ritiene che il
mandante, lo stesso che vuole i soldi, sia Laurence III, nipote
del famoso Laurence d'Arabia, che ha fatto ingerire una pillola
esplosiva ad un'operaio della raffineria che ha portato la sua
esplosione. I ministri non sono però convinti a pagare la cifra,
ma l'intervento di Lupin travestito da Sultano, convince tutti a
depositare i soldi nel luogo indicato da Laurence. Se ne va e lo
raggiunge. Al momento della consegna del miliardo di dolari ad un
delegazione inviata da Laurence III, Lupin prende il denaro
mettendo al muro tutti gli arabi; non ha fatto però il conto con
Mohamed Assan, che, rivelando di essere Laurence III prende i
soldi e fa ingoiare una pillo la espolisa a Lupin. Questi deve
faticare molto per espellerla, poi, grazie ad una microspia che
avva messo in una valigi che contiene i soldi, rintraccia
Laurence. Marogt si traveste da ballerina e, dopo aver ballato al
cospetto di Laurence, entra con lui nella sua tenda; qui ci sono
anche Lupin ed i suoi due amici pronti a prendere i soldi, ma
Laurence, più furbo di lui, aveva capito tutto, li cattura e,
dopo averli legati ad un palo, è pronto a farli giustiziare.
Fujiko, viscida come al solito riesce a farsi liberare e
Laurence, invaghito di lei, rimanda la loro uccisiane all'alba
per godere di lei nella notte. Avviatasi nella sua tenda, con il
pretesto di essere un poende infuso sessuale, gli fa bere un
potente sonnifero e la pasticca esplosiva; prima di addormentarsi
l'arabo le confessa di non essere affatto il nipote di laurence
d'Arabia, ma di averlo detto soltanto per godere del rispetto di
tutti. I suoi compagni che lo hanno sentito, per vendicarsi, lo
fanno saltare in aria.
Questa page è dedicata alla dolce e candida Clod